Novecento milioni di euro (892 milioni, per la precisione). È quanto noi italiani abbiamo speso nel 2020 per la revisione del nostro parco auto nelle officine autorizzate, con un calo del 7% rispetto al 2019. Hanno pesato, come è facile intuire, l’effetto pandemia da Covd-19 e il lockdown nei mesi primaverili del 2020, con conseguente slittamento dei termini.

Lo dice l’Osservatorio Autopromotec, su dati forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. In totale sono stati 13 milioni e 348 mila i veicoli revisionati, con un calo significativo in Calabria, Sicilia, Liguria, Campania e Lazio, mentre le altre regioni hanno segnato un calo nelle revisioni più contenuto, nell’ordine del 3-4%. Sul totale della spesa sostenuta, circa il 65% va alle officine autorizzate mentre circa il 35% finisce nelle casse dello Stato, tra Iva e altre imposte.

Perché fare la revisione auto

La revisione auto è obbligatoria, come dispone il Codice della Strada. Se si possiede un veicolo nuovo la prima revisione è allo scadere dei primi quattro anni, successivamente ogni due anni. La revisione del veicolo verifica lo stato e l’efficienza dei principali dispositivi come freni, sterzo, impianto elettrico, pneumatici, sospensioni, carrozzeria, rumori e gas di scarico. La revisione può essere effettuata in un ufficio della Motorizzazione Civile o presso un’officina autorizzata.

Quanto costa la revisione auto

Il prezzo dell’intervento di revisione è sempre 45 euro, ai quali vanno aggiunti gli oneri accessori (Iva, diritti per la Motorizzazione e bollettino postale. E naturalmente il costo della manodopera. Per maggiori informazioni sulle revisioni basta visitare l’apposita pagina del Portale dell’automobilista. E se avete dimenticato la data della vostra ultima revisione, una sezione del Portale vi corre in aiuto: cliccate qui.

Portale automobilista, serve la SPID

Al fine di accelerare la digitalizzazione dei servizi pubblici e semplificare i rapporti tra cittadini e pubblica amministrazione il Decreto Semplificazione e Innovazione digitale ha previsto il passaggio dalle diverse modalità di autenticazione online con il Sistema Pubblico di Identità Digitale – SPID. Dal primo marzo 2021 l’accesso per il cittadino dovrà avvenire con le credenziali SPID sull’apposita funzione di “Accedi con SPID” dal tasto “ACCEDI AL PORTALE”.

2021, nessuna proroga per la revisione auto

Il nuovo regolamento UE 2021/267 del 16/2/2021 recepito dall’Italia prevede che la proroga di 10 mesi della scadenza della revisione per automobili, autobus, autocarri, trattori stradali e rimorchi e semirimorchi sia valida solo per mezzi dal peso superiore a 3,5 tonnellate. La proroga si applica ai controlli che avrebbero dovuto essere effettuati o che dovrebbero essere effettuati nel periodo compreso tra il 1° settembre 2020 e il 30 giugno 2021. Invece per ciclomotori, motocicli, motocarri e rimorchi e semirimorchi fino a 3,5 tonnellate, non è prevista nessuna proroga.

Revisione auto, scegliere sempre a officine autorizzare e professionisti esperti

Il tentativo di risparmiare o il fai-da-te sono sempre sconsigliati quando è in gioco la nostra sicurezza. Nulla ha più valore della sicurezza complessiva della nostra auto, per sé e per gli altri automobilisti. Per questa ragione, anche se siete esperti e appassionati di auto, è sempre meglio affidarsi ad un’officina autorizzata di provata esperienza. Vi sono dettagli poco visibili all’occhio anche di un appassionato, dettagli che invece vengono rilevati da un esperto. Non rischiate per pochi euro di risparmio.

Pin It on Pinterest

Share This